Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa

NOME: Medicina Fisica e Riabilitativa

COORDINATORE: Prof. Carlo Trompetto

SEDE: Clinica di Neuroriabilitazione Padiglione Maragliano IRCCS Ospedale Policlinico San Martino

DURATA: 4 anni

AMMISSIONE:

L’ammissione del medico specializzando alla Scuola di Specializzazione avviene in conformità alla normativa vigente recepita nel bando annuale di ammissione alle Scuole di Specializzazione medico-chirurgiche.

L’ammissione dei vincitori in base alla relativa graduatoria per le diverse tipologie di posti avviene nel rispetto del seguente ordine:

-              Posti ordinari con finanziamento ministeriale

-              Posti aggiuntivi finanziati dalla regione

-              Posti aggiuntivi finanziati con risorse acquisite da istituzioni o enti pubblici 

L’ammissione su tutti i suddetti posti è comunque subordinata al regolare superamento della prova e ad apposita autorizzazione ministeriale.

PERCORSO FORMATIVO

Ogni anno di corso prevede 60 CFU per un totale di 240 CFU che comprendono attività frontali e attività professionalizzanti.

Al 1° ANNO:

Attività formative di base - Ambito: 

discipline generali per formazione dello specialista – 3 CFU

Attività caratterizzanti – Ambito: 

Tronco comune: clinico; Tronco comune: diagnostico, Tronco comune: emergenza e PS; Discipline specifiche della tipologia – 57 CFU

AL 2° ANNO

Attività formative di base - Ambito: 

discipline generali per formazione dello specialista – 2 CFU

Attività caratterizzanti – Ambito: 

Tronco comune: clinico; Tronco comune: diagnostico, Tronco comune: emergenza e PS; Discipline specifiche della tipologia – 57 CFU

Attività affini e integrative – Ambito:

Scienze umane e sanità pubblica  – 1 CFU

           

AL 3° ANNO       

Attività caratterizzanti – Ambito: 

Tronco comune: clinico; Tronco comune: diagnostico, Tronco comune: emergenza e PS; Discipline specifiche della tipologia – 56 CFU

         

Attività affini e integrative – Ambito:

Integrazioni interdisciplinari – 4 CFU

       

AL 4° ANNO       

Attività caratterizzanti – Ambito: 

Tronco comune: clinico , Tronco comune: emergenza e PS; Discipline specifiche della tipologia – 40 CFU

Altre attività – Ambito:

Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali – 5 CFU           

Prova finale – 15 CFU     

OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivi formativi di base: lo specializzando deve acquisire: 

a) la conoscenza delle funzioni corporee fisiche e cognitive sottese alla interazione fra persona e ambiente, attraverso lo studio sia delle prime che della seconda, in forma diretta e attraverso lo studio delle scienze di base e biomediche correlate: e questo, in condizioni sia normali sia patologiche; 

b) la conoscenza delle procedure di diagnosi, prognosi e terapia specifiche per le condizioni di alterazione funzionale intracorporea o della persona, quest’ultima inquadrata come descritto dalla Organizzazione Mondiale della Sanità sotto il termine-ombrello di disabilità e articolata in menomazione, limitazione delle attività della persona e restrizione nella partecipazione sociale; 

c) acquisire conoscenze approfondite di anatomia funzionale, di biomeccanica e cinesiologia, di psicologia e neuropsicologia, in condizioni di normalità e di patologia, nonché gli elementi di fisiopatologia delle condizioni che possono determinare o aggravare alterazioni funzionali intracorporee o della persona, anche in considerazione della specificità che l’età introduce nella diagnosi, nella terapia e nelle necessità di inserimento sociale; 

d) acquisire le basi fisiche e biologiche e le tecniche applicative dei mezzi diagnostici e terapeutici specifici della Medicina Fisica e Riabilitativa, secondo metodi non- o semi-invasivi e metodi che utilizzano tecnologie avanzate; 

e) conoscere, oltre che indicazioni ed effetti terapeutici generali dei trattamenti farmacologici, la loro specifica interazione con la disabilità;

f) acquisire le basi metodologiche e applicative delle misure del comportamento umano, per come esso si manifesta con funzioni sia fisiche sia cognitive, e questo utilizzando tecniche sia tecnologico-strumentali, sia psicometriche;

g) conoscere i principali aspetti normativi ed organizzativi e le principali metodologie di gestione dei servizi sanitari e sociosanitari, nonché principi e metodi fondamentali di comunicazione, informazione e formazione in ambito sanitario e scientifico, incluse le principali metodiche di comunicazione mediatica attraverso mezzi informatici; 

h) conoscere le principali metodologie di ricerca, sia di tipo quantitativo che qualitativo, che sono impiegate nell’ambito di medicina fisica e riabilitativa, con particolare riguardo alle specifiche tecniche di disegno sperimentale e di statistica; 

i) acquisire specifiche competenze nella valutazione e nel trattamento delle condizioni di dolore somatico acuto e cronico, con particolare riguardo alle possibilità terapeutiche offerte dai mezzi fisici e dall’esercizio; 

l) acquisire competenze nella gestione clinica generale di condizioni di disabilità associata a postumi chirurgici o patologie di area neurologica od internistica, con particolare riguardo alla disabilità sostenuta da patologie ad andamento cronico od evolutivo; 

m) acquisire conoscenze sull’epidemiologia della disabilità, sulla programmazione ed organizzazione sanitaria e sociale della Riabilitazione, con particolare riguardo alla organizzazione dei servizi assistenziali mirati all’inserimento familiare, scolastico-formativo, lavorativo; 

Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: 

lo specializzando deve arrivare a contribuire attivamente alla definizione dei provvedimenti utili a prevenire o ridurre le conseguenze personali e sociali, biologiche, comportamentali, relazionali ed economiche della disabilità attraverso specifiche competenze nelle seguenti attività:

-approccio globale al paziente (approccio funzionale-olistico) secondo il modello biopsicosociale ispirato anche sull’ICF International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF).

- metodo di lavoro transdisciplinare ed interprofessionale (lavoro di équipe) centrato sul paziente e orientato alla soluzione dei problemi ed al reinserimento della persona con disabilità nel suo ambiente e nella società attraverso il recupero delle abilità e della capacità partecipativa

- attitudine ad un ruolo protagonista nella formulazione di progetti e programmi riabilitativi, individuali e di struttura.

- attitudine allo studio e alla ricerca su meccanismi biologici che sono alla base del recupero funzionale e della prevenzione di ulteriori disabilità correlate.

- specifica attenzione al recupero dell’autosufficienza attraverso l’uso appropriato di ortesi, protesi, ausili e tutte le tecnologie avanzate per l’esercizio ed il controllo ambientale

- capacità di coinvolgimento attivo del paziente, di educazione di familiari e caregivers e di collaborazione alla integrazione sociale, sapendo considerare il ruolo di barriere architettoniche, contesto abitativo, capacità di utilizzo di mezzi di trasporto e di comunicazione, il tutto nei contesti della inclusività anche attraverso l’utilizzo delle risorse della comunità.

Obiettivi affini o integrativi:

lo specializzando deve conoscere le più frequenti cause di disabilità per poter arrivare, considerando la patologia d’organo o di apparato ma aprendo lo sguardo al loro impatto sul comportamento della persona, ad una specifica diagnosi funzionale, alla formulazione di una prognosi di recupero, ed alla coerente impostazione di progetti (definizione di obiettivi finali) e di programmi (definizione di metodi e obiettivi intermedi) riabilitativi. Lo specializzando deve anche saper valutare, ai fini delle decisioni di competenza, gli esiti specialistici delle tecniche di diagnostica strumentale più frequentemente richieste nei percorsi riabilitativi quali: esami di biochimica clinica, esami radiodiagnostici convenzionali e tomografici computerizzati, esami di risonanza magnetica nucleare, esami di medicina nucleare, esami neurofisiologici, esami ecografici. Egli deve saper valutare, ai fini delle decisioni di competenza, anche gli esiti specialistici dei principali test neuropsicologici e psicologico-comportamentali.

 

STRUTTURE AFFERENTI ALLA RETE FORMATIVA DELLA SCUOLA: 

Clinica di Neuroriabilitazione - IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Genova

U.O. Neuroriabilitazione – Istituto G. Gaslini

U.O. Recupero e Riabilitazione – Ospedale Santa Corona, Pietra Ligure 

U.O. Unità Spinale – Ospedale Santa Corona, Pietra Ligure 

S.C. Recupero e riabilitazione funzionale – Ospedale La Colletta di Arenzano e  ambulatori ASL 3 Genovese 

Strutture complementari:

AISM Liguria – Servizio riabilitazione

FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI: RECUPERO E RIABILITAZIONE

Ultimo aggiornamento 20 Giugno 2023