Linea di ricerca in Pediatria Generale e Specialistica - MEDS-20/A (Ex MED/38)

Linea di ricerca in Pediatria MED38

Personale docente:

Mohamad Maghnie, Professore Ordinario
Angelo Ravelli, Professore Ordinario
Pasquale Striano, Professore Ordinario
Luca Antonio Ramenghi, Professore Straordinario

Claudio Bruno, Professore Associato
Alessandro Consolaro, Professore Associato
Natascia Di Iorgi, Professore Associato
Clara Malattia, Professore Associato
Stefano Volpi, Professore Associato

Marta Bassi, Ricercatore tempo determinato 
Giuseppa Patti, Ricercatore tempo determinato
Federica Trucco, Ricercatore tempo determinato

Principali linee di ricerca:


Endocrinologia Pediatrica
•    Geni Candidati Associati a Difetti di Sviluppo dell’Ipofisi 
•    Diagnosi Ipopituitarismo: Caratterizzazione Biochimica-Immagine-Genetica 
•    Displasia setto ottica 
•    Difetto di Crescita nelle Malattie Croniche 
•    Diabete insipido Centrale 
•    Malattie Tiroidee 
•    Osteoporosi e malattie associate
•    Obesità Genetiche 
•    Acondroplasia e Displasie scheletriche 
•    Endocrinopatie secondarie a malattie onco-ematologiche 
•    Disturbi dello sviluppo puberale e Ipogonadismo
 
 Centro di Diabetologia pediatrica: Coordinamento dello studio multicentrico nazionale AIFA FARM8MR2J7 sull’impiego delle insuline premiscelate nei pazienti con DM1 da 6 a 18 anni. Partecipazione a 2 trial clinici multicentrici internazionali sull’impiego di ipoglicemizzanti orali nel diabete mellito tipo 2 in età adolescenziale (Studio BI trial n. 1218.56 – Cod. EudraCT: 2009-017004-91 e Studio MK 0431-083). Partecipazione allo studio multicentrico internazionale TRIAL NET - Natural HistoryStudy of the Development of Type 1 Diabetes (Protocol TN-01). Altre linee di ricerca includono: Diagnosi eziologica di forme monogeniche di diabete mellito (Maturity-OnsetDiabetes of the Young - MODY, Sindrome di Wolfram, Diabete neonatale transitorio o permanente da mutazioni del gene KIR6.2); Epidemiologia del diabete mellito tipo 1 in Liguria; Epidemiologia del diabete mellito tipo 1 nelle minoranze etniche; Epidemiologia del MODY in Italia; Follow-up clinico della nefropatia diabetica; Follow-up della retinopatia diabetica; Valutazione degli effetti glicometabolici dell’attività fisica nei giovani con DM1; Studio di validazione in lingua italiana dei questionari sulla qualità della vita PedsQoL specifici per il DM1; Relazione fra obesità ed insorgenza precoce del diabete mellito tipo 1 (Accelerator Hypothesis); Relazione fra asma/allergie e DM1; Nuove co-morbidità nel diabete mellito tipo 1: il diabete doppio (Double Diabetes); Svezzamento dall’insulina e introduzione di ipoglicemizzante orale (Sulfanilurea) in pazienti con diabete neonatale da mutazione del gene KIR 6.2

Laboratorio per lo studio degli errori congeniti del metabolismo: Individuazione di nuove strategie e tecnologie nella diagnosi degli errori congeniti del metabolismo; 4) Valutazione dell’efficacia e della sicurezza nell’utilizzo della sapropterina nei pazienti affetti da iperfenilalaninemia da deficit di fenilalanina-idrossilasi BH4 responsiva; 5) Valutazione dell’attuabilità dell’inserimento nel pannello delle malattie sottoposte a screening del difetto di ADA-SCID, difetto genetico di immunodeficienza combinata, che compromette gravemente la funzione del sistema immunitario; 6) Messa a punto e validazione dei test di seconda istanza (2nd tier test) applicato allo screening neonatale metabolico esteso (Regione Liguria

Principali collaborazioni nazionali e internazionali
- Great Ormond Street Hospital - London University
- Ospedale Bambino Gesù Roma
- Istituto Auxologico Italiano Milano
- Centri di endocrinologia pediatrica di Cagliari, Bologna, Napoli, Milano
- Centri italiani di Diabetologia Pediatrica partecipanti a studio AIFA FARM8MR2J7: Torino (H Regina Margherita), Novara (Università Piemonte Orientale), Firenze (AO Meyer), Ancona (Ospedale Salesi), Roma (Ospedale Pediatrico Bambin Gesù), Napoli (II Università ed Università Federico II), San Giovanni Rotondo (Casa Sollievo della Sofferenza), Catania (Clinica Pediatrica) 
- Università Vita e Salute, Ospedale San Raffaele, Milano (TrialNet) 
- Università del Piemonte Orientale di Novara (Epidemiologia del DM1 nelle minoranze etniche) 
- Università di Ancona (Epidemiologia del diabete mellito) 
- Università di Napoli Federico II (Celiachia e diabete mellito tipo 1) 
- Studi multicentrici del Gruppo di Srudio di Diabetologia afferente alla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP) 
- AMC, University Hospital Amsterdam (malattie perossisomiali e diagnostica biochimica e molecolare di errori congeniti del metabolismo) 
- Amsterdam Free University (difetti di creatina e diagnosi prenatale) 
- University Hospital Basel (diagnostica biochimica e prenatale di errori congeniti del metabolismo) 
- Universitats- Kinderklinik Zurigo (diagnostica differenziale delle iperfenilalaninemie) 
- Ospedale Regina Margherita, Torino (diagnostica differenziale delle iperfenilalaninemie
- Division of MedicalGenetics,University of Utah, USA per lo studio e l’individuazione dei pazienti affetti da deficit di trasporto della carnitina (CUD)

MALATTIE NEUROMUSCOLARI 
Le principali linee di ricerca in corso riguardano le malattie neuromuscolari, le
patologie neurodegenerative e le epilessie genetiche:

  1. Sperimentazione di nuovi approcci terapeutici farmacologici in distrofie muscolari primitive;
  2. Identificazione di nuovi geni malattia e di nuovi meccanismi patogenetici nelle iperCKemie e distrofie muscolari primitive;
  3. Analisi dei meccanismi patogenetici della malattia neurodegenerativa “Ipomielinizzazione con cataratta congenita (HCC)” causata da difetto della molecola iccina;
  4. Identificazione di fattori genetici associati ad epilessie dell’infanzia;
  5. Identificazione di fattori genetici associati alla risposta farmacologica ed agli eventi avversi nelle epilessie infantili mediante studi di associazione e di sequenziamento genomico;
  6. Riprogrammazione cellulare di fibroblasti umani verso cellule nervose attraverso lo sviluppo di cellule staminali pluripotenti per lo studio di meccanismi patogenetici di epilessie geneticamente determinate.
     

CLINICA PEDIATRICA E REUMATOLOGIA
Aspetti salienti dell'attività di ricerca:
a. Definizione delle strategie più efficaci e cost-effective per il trattamento del bambino con patologia reumatologica cronica, in particolare identificando la più corretta epoca di introduzione delle terapie biotecnologiche.
b. Sviluppo e validazione di misure cliniche standardizzate per la valutazione dell’outcome del bambino con artrite idiopatica giovanile e dermatomiosite giovanile.
c. Sviluppo e validazione di strumenti standardizzati per l’autovalutazione del paziente con patologia reumatologica pediatrica cronica (o del suo tutore), al fine di ottimizzare sia l’accesso ai sevizi del Sistema Sanitario Nazionale che il monitoraggio da remoto del paziente
d. Creazione di un modello integrato multi-omico per la comprensione della patogenesi dell’artrite idiopatica giovanile con anticorpi anti-nucleo positivi.
e. Partecipazione alla Task Force Internazionale per lo sviluppo di raccomandazioni per l’impiego dell'imaging nelle procedure interventistiche nei pazienti affetti da malattie reumatiche croniche.
f. Collaborazione con la “ European Federation of Societies for Ultrasound in Medicine and Biology” per lo s viluppo di linee guida e raccomandazioni per l’uso dell’ecografia muscoloscheletrica nelle patologie articolari.
g. Sviluppo e validazione di un approccio multidimensionale per valutare l’efficacia della terapia nei pazienti con artrite idiopatica giovanile. Un approccio basato sull’integrazione di strumenti clinici, imaging e biomarkers sierici permetterà di
realizzare una più accurata valutazione dello stato di malattia che si traduce sia nella prescrizione di una più adeguata strategia terapeutica che in una migliore evoluzione lungo termine della malattia rispetto alla valutazione clinica convenzionale.
h. Definizione di un iter diagnostico e di una strategia terapeutica per i pazienti affetti da fibromialgia giovanile e sindrome dolorosa regionale complessa.
i. Caratterizzazione clinica di malattia e sviluppo di nuove strategie diagnostiche e terapeutiche in pazienti con sindromi autoinfiammatorie e immunodeficienze note
j. Caratterizzazione molecolare e fenotipica di nuove malattie autoinfiammatorie e immunodeficienze
k. Utilizzo di cellule staminali indotte pluripotenti e gene editing tramite Crispr/Cas9 per lo studio di malattie genetiche del sistema immunitario e lo sviluppo di modelli pre clinici di terapia genica.
l. Studio del ruolo dell’infiammazione nell’infezione da SARS-CoV2 e nella sindrome infiammatoria multisistemica correlata al COVID-19 (MISC)
m. Studio del ruolo dell’infiammazione nel condizionamento pretrapianto di cellule staminali ematopoietiche
 

Principali progetti di ricerca finanziati (ultimi 5 anni)
a. “Comparison of Step-up and Step-down therapeutic strategies in  Childhood Arthritis” (27/10/2017), Grant AIFA 2016 Ricerca Indipendente sui Farmaci (Codice AIFA-2016-02364494), € 146.957
b. “Confronto di strategie terapeutiche nell'artrite idiopatica giovanile” (19-02-2018) Grant Scientific research projects presented by research bodies in Genoa of the Compagnia di San Paolo, € 135.000
c. Sviluppo di un modello integrato per la predizione del decorso e dell’outcome dell’artrite idiopatica giovanile ANA-positiva ad esordio precoce (Progetti 5 per mille Gaslini € 215.000)
a. Curiosity Driven Research Grant, Università degli Studi di Genova Febbraio 2021 – Gennaio 2023. Combining CRISPR/Cas9 gene editing and induced pluripotent stem cells (iPS) to study and treat genetic diseases of the immune system, € 65.000
b. “Ricerca Finalizzata” Ministero della Salute (n.
GR-2019-12369050) Febbraio 2021 – Gennaio 2024: Innovative pre-transplant conditionings to preserve bone marrow niche and improve the immunological reconstitution in immune dysregulation disorders, € 80.000
c. PRIN Ministero dell’Università e della Ricerca (n.20175XHBPN) Agosto 2019 – Agosto 2022: Advanced genetic engineering to study and treat monogenic diseases, € 140.000 euro
d. Ministero degli Affari Esteri. Febbraio 2017 – Gennaio 2020. Genetic basis of early-onset systemic lupus erythematosus in India and Italy, € 146.000 euro
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e. Basi genetiche della sindrome multi-infiammatoria dei bambini  (MIS-C) correlata ad infezione da SARS-CoV- 2 (Rete IDEA – Finanziamento Ministero della Salute € 210.000
d. Genome editing: sviluppo di una piattaforma cellulare avanzata per lo studio di malattie genetiche (Progetti 5 per mille Gaslini €  270.000)

NEONATOLOGIA e MEDICINA PERINATALE
LINEE DI RICERCA
Linea generale: studi di genetica, epigenetica e scienze omiche in correlazione a studi e diagnosi con RM cerebrale per neonati a rischio di sviluppo neurologico alterato (pretermine di altro grado e neonati a termine) ed elementi di proiezione prognostica con verifiche cliniche nel Follow-Up. 
Studi di maturazione dell’encefalo del neonato pretermine mediante EEG e studio del sonno. Studi su animali per analisi del principio di deficit nella prematurità di  Capofila di studio multicentrico sull’asfissia perinatale con creazione di registro nazionale dei nati asfittici. 
 

Linee particolareggiate
Diverse tipologie di encefalopatie che colpiscono il feto:
-    lesioni cerebrali se pur congenite ma di complesso inquadramento nosologico se pur di natura vascolare ed acquisite nella vita fetale nelle variegate espressioni di acutezza (emorragia cerebrale intraventricolare da sanguinamento della matrice germinativa, lesioni emorragiche parenchimali cerebrali, anomalie da infezioni congenite come cytomegalovirus etc)

 
Diverse tipologie di encefalopatie che colpiscono il neonato pretermine:
-    l’encefalopatia della prematurità priva di lesioni cerebrali ma con problematiche di deficit della connettività della sostanza bianca derivante da stress ossidativo ed esposizione anticipata agli stress (in primis nocicettivi) della vita extrauterina .
-    emorragie cerebrali intraventricolari da sanguinamento della matrice germinativa con le maggiori complicanze (infarto venoso periventricolare unilaterale, dilatazione ventricolare post-emorragica/idrocefalo postemorragico); significato fisiopatologico e prognostico delle forme minori
-    emorragie cerebellari associate e non ad emorragie cerebrali intraventricolari da sanguinamento della matrice germinativa  
-    lesioni minori della sostanza bianca cerebrale (Punctate white matter lesions)
-    studi della variabilità dei valori della glicemia in continuo con monitor sottocutanei per valutare influenza sulla maturazione cerebrale (mielinizzazione sostanza bianca) 
-    studi sulla maturazione cerebrale mediante NIRS ed EEG
-    stdui sulla maturazione del sonno neonatale nei neonati pretermine


Valutazione della valenza prognostica e del confronto fra diverse metodiche di neuroimaging (US vs MR) e prognosi a distanza

Differenti Test di Neuropsicologia in nati pretermine  

Diverse tipologie di encefalopatie che colpiscono il neonato a termine:
-    stroke arterioso e stroke venoso
-    lesioni cerebrali che si accompagnano ad asfissia


Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale
La sede degli studi in fase acuta è sempre il reparto ove sono presenti numerose strumentazioni per la assistenza invasiva nei nati pretermine e dei nati neurologici.
 

Follow-up del nato pretermine
Nel follow-up vengono seguiti i neonati già reclutati nei diversi studi di ricerca con una simile integrazione tra assistenza e ricerca.
 

Collaborazioni con centri italiani
IIT (Istituto Italiano di Tecnologia)
Università di Milano e Clinica Mangiagalli IRCCS
Istituto di Neurologia Pediatrica IRCCS Fondazione Stella Maris Pisa

Collaborazioni con centri non italiani
University of Utrecth (Nederlands)
Universitè Paris-Saclay – Neonatologie – (France)
University of Vancouver (Canada)
 

Ultimo aggiornamento 22 Agosto 2024