Personale:
Elisa Pelosin, Professore Associato
Marco Testa , Professore Associato (presso Campus di Savona)
Susanna Mezzarobba, Ricercatore tempo determinato
Gaia Bonassi, Ricercatore tempo determinato
Luca Francini, Tecnico di Laboratorio (presso Campus di Savona)
Linee di ricerca:
Le principali linee di ricerca si sviluppano in ambito neuro-riabilitativo e in quello degli esiti dell’invecchiamento e in ambito muscolo-scheletrico e reumatologico. Inoltre, il settore si occupa dello sviluppo e dell’utilizzo di nuove tecnologie per lo studio dei meccanismi, dell’efficacia dei protocolli fisioterapici e per l’innovazione in telemedicina
Il gruppo di ricerca in ambito neuro-riabilitativo e dell’aging fa capo alla prof.ssa Elisa Pelosin e ha come linee primarie di ricerca quelle relative a:
- Lo studio dei meccanismi neurofisiologici che stanno alla base dell’apprendimento motorio in pazienti affetti da disordini del movimento (in particolare la malattia di Parkinson e Parkinsonismi) e nei soggetti anziani;
- Lo studio dell’efficacia di protocolli fisioterapici volti a migliorare la performance motoria (cammino ed equilibrio) e alla prevenzione delle cadute in soggetti affetti da malattia di Parkinson e anziani;
- Lo sviluppo di “APPs” di valutazione motorio-cognitiva e fisioterapiche per le patologie neurologiche e per promuovere l’healthy aging;
- Lo sviluppo dell’Action observation e della Motor Imagery in ambitio fisioterapico;
- Lo studio dell’interazione sensorimotorio-cognitivo-emozionale sulla performance motoria.
Il gruppo di ricerca in ambito muscoloscheletrico e reumatologico fa capo al prof. Marco Testa, con sede al Campus di Savona e ha come linee primarie di ricerca quelle relative a:
- Analisi del movimento attraverso IMU, sensori di forza ed elettromiografia di superficie;
- Modulazione dei fattori di contesto nel trattamento dei disordini muscoloscheletrici;
- Sviluppo di applicazioni in Realtà Virtuale Immersiva per lo studio ed il trattamento di disordini muscoloscheletrici e dei disturbi dell’alimentazione;
- Studio dei parametri cinetici e del controllo motorio della forza dei muscoli masticatori, della mano e del pavimento pelvico.
- La valutazione dell’esperienza dei processi di cura con metodologie qualitative;
- Studi epidemiologici basati su registri e web-survey per esplorare la prevalenza e i fattori di rischio delle malattie reumatiche e muscoloscheletriche in persone maggiormente esposte;
- Studi quantitativi e qualitativi sulla riabilitazione oncologica e problematiche associate;
- Valutazione dell'efficacia della didattica in riabilitazione e implementazione di strumenti tecnologici di didattica all'avanguardia;
- Strategie innovative e digitali per supportare l’invecchiamento attivo e migliorare la qualità di vita.
Laboratori
Analisi del movimento e Neurofisiologia applicata
(in collaborazione con DIMES, prof. Laura Avanzino)
Strumentazione
Per le attività di studio e ricerca vengono utilizzate le seguenti tecnologie e strumentazioni:
- Realtà virtuale;
- Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS) ed Elettrica (TCS);
- Neuronavigatore, HD-EEG;
- Sistema di rilevazione movimento arto superiore.
Laboratorio di Ingegneria della Riabilitazione
(REHELab - Palazzina Oliva, Campus di Savona)
Il Laboratorio di Ingegneria della Riabilitazione (REHELab) nasce come spin-off del Master in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici con lo scopo di sviluppare tecnologie portatili di precisione, a basso costo, e strumenti all’avanguardia da rendere accessibili e fruibili ai professionisti della riabilitazione. La ricerca scientifica è portata avanti da un gruppo multidisciplinare che integrano competenze cliniche con conoscenze e metodologie tipiche dell’ingegneria, della psicologia e delle scienze motorie. Il REHELab ha sede nello Smart Energy Building (Palazzina Oliva) all’interno del Campus di Savona (Università degli Studi di Genova).
Strumentazione:
Per le attività di studio e ricerca vengono utilizzate le seguenti tecnologie e strumentazioni:
- Sistema per realtà virtuale immersiva HTC VIVE® pro
- Sistema di misura inerziale AWINDA XSENS®;
- Ecografo wireless Clarius con sonda convex;
- Pedana di forza KISTLER®;
- Elettromiografo (64 canali);
- Telecamere RGB-D Microsoft KINECT®
- Prototipi in fase di sviluppo per l’acquisizione del segnale di forza o inerziale.